L’IncentivO Lavoro, Introdotto dal Decreto Direttoriale ANPAL 52/2020 e affidato in gestione ad INPS, è finalizzato ad assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione) effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020 di giovani disoccupati di età fino a 25 anni. L’IncentivO Lavoro consiste in uno sgravio contributivo al 100% dei contributi previdenziali (escluso Inail) per un massimo di 12 mesi e di 8.060 euro annui, da riproporzionare in caso di part-time.
È definito privo di impiego regolarmente retribuito chi negli ultimi sei mesi non ha prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi, oppure chi ha svolto attività di lavoro autonomo o parasubordinato dalla quale derivi un reddito inferiore a quello annuale minimo.
I requisiti della disoccupazione e dell’assenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con il medesimo datore di lavoro non sono richiesti in caso di trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato.
Rientra nell’incentivo anche l’assunzione in apprendistato professionalizzante. L’incentivo, in tal caso, non può eccedere il periodo formativo.
In caso di maternità, il beneficio viene sospeso e differito al momento del rientro dalla maternità della lavoratrice.
L’incentivo rientra negli aiuti de minimis ed è cumulabile con il “GECO” (incentivo triennale al 50% per giovani under 35).
